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In un vicolo tranquillo del piccolo e suggestivo borgo di Roccalvecce, frazione del comune di Viterbo, appartamento di 70 mq su due livelli, con ingresso indipendente nel borgo, con ampio living e caminetto.
Affacciato sul verde degli alberi secolari del giardino settecentesco della Vignaccia.
Abitabile da subito.
Al piano terra salotto con camino e cucina abitabile con ripostiglio, al piano primo ampia camera da letto e bagno con vasca.
Riscaldamento con caldaia a metano.
Finestre di legno originali con vetro singolo.
La casa è su via del Borgo, un tranquillo vicolo pedonale a cinquanta metri dai parcheggi.
Il suggestivo paesino di Roccalvecce ha pochissimi abitanti stabili e non ha negozi, tutto intorno ci sono molti altri paesi dove fare spesa, come Sant’Angelo o Celleno, a cinque minuti. Con meno di mezz’ora, invece, si raggiunge la città di Viterbo, Orvieto, il lago di Bolsena, il casello dell’autostrada Roma Firenze, o la stazione ferroviaria di Attigliano, con treni per Roma. Roma stessa è a poco più di un’ora.
Tutti i dettagli sul paesino li leggi in fondo alla pagina!
Ci teniamo che siate ben consapevoli di tutti gli aspetti della proprietà e siate informati in modo trasparente, prima di decidere di venirla a vedere di persona. Per qualsiasi domanda, siamo sempre disponibili al 3296063904, anche via Whatsapp. Chiedeteci tutte le informazioni! Intanto… qui sotto la mappa:
Come le tante persone che con passione sostengono e promuovono Roccalvecce, pensiamo sia un incantevole gioiello nascosto: così piccolo che non ha nemmeno una voce su Wikipedia, così piccolo che tanti non conoscono nemmeno la sua esistenza, così piccolo che puoi girargli intorno in dieci minuti. Ma in quei pochi minuti sufficienti a girarlo tutto, te ne sei innamorato, e ti ritrovi, senza nemmeno accorgertene, a immaginarti lì.
Vicoli suggestivi, stradine tranquille che costeggiano il giardino storico del castello, piccoli belvedere affacciati su un paesaggio mozzafiato, la piazza su cui affacciano il Castello, la chiesa di San Paolo Apostolo, la vecchia scuola, e belle case basse decorate da alberi curati. Un piccolo borgo di origini precristiane, arroccato tutto attorno al suo castrum, trasformatosi nei secoli fino a diventare l’imponente Castello Costaguti che ora domina il villaggio e rende inconfondibile la sagoma di Roccalvecce, che emerge tra le dolci colline circostanti e si staglia sullo sfondo della valle del Tevere.
Inoltre, il punto in cui il paesino si colloca è uno dei più fitti di bellezze e uno dei più vivaci della Tuscia: tutto intorno tantissimi borghi più o meno famosi e già “sbocciati” come Celleno (il Borgo Fantasma), San’Angelo (il Paese delle Fiabe), la notissima Civita di Bagnoregio, e i vigneti attorno a Castiglione in Teverina e Civitella d’Agliano, e poco più in là il Lago di Bolsena, e Orvieto, e Viterbo. Nel territorio tutto intorno fervono le iniziative culturali, enogastronomiche, i festival, e volendo mangiare fuori c’è davvero l’imbarazzo della scelta, dalla trattoria genuina al ristorante blasonato, e volendo fare una passeggiata si può scegliere tra boschi, laghi, borghi, percorsi nella natura che collegano tra loro alcuni dei più suggestivi borghi.